Sara Teodori è un'anima che si mette a disposizione della creatività. Utilizzando diversi canali porta sulla terra le idee pescate nell'universo. Crea storie fotografiche che chiama “Vibrastorie”, perché entrano in contatto con delle parti dell’essere umano e le fanno vibrare. Parti che si accendono quando entrano in risonanza con qualcosa che conoscono, che tutti hanno sentito almeno una volta nella vita, poiché è sua convinzione che l’essere umano graviti tra la vita esteriore e la sottovita. Una sottovita che spesso viene ignorata, messa a tacere, ma che in verità è sempre lì, a ricordarci incessantemente chi siamo davvero e cosa proviamo viaggiando nel profondo di noi. Sara Teodori crea storie fotografiche che nascono da un viaggio nella sottovita dando la possibilità di portare a galla piccoli pezzi di sottovite assopite. Trasforma le sue visioni in immagini e parole, lasciando agli occhi e al cuore di chi le guarda l'interpretazione e la percezione. Le rende interattive portando oggetti e sensazioni fuori dalle visioni, invitando i visitatori a partecipare attraverso percorsi sensoriali che chiama "Atti Poetici".
E il vero spettacolo della sua visione fotografica è così semplice, che di fronte a tutto questo, non resta che osservare.
Scritto da Lié Larousse/DuediRipicca
E il vero spettacolo della sua visione fotografica è così semplice, che di fronte a tutto questo, non resta che osservare.
Scritto da Lié Larousse/DuediRipicca